Do you want to stay informed for all promotions and special initiatives dedicated to users? Leave us your email
14 luglio 2020
Il testo del decreto rilancio sembrava blindato fino a pochi giorni fa, con una norma dedicata alle concessioni balneari che confermava l’estensione al 2033. Poi è intervenuta la Ragioneria di Stato, che aveva spinto i relatori dell’emendamento a ritirare tutto. Infine l’intermediazione tra associazioni balneari, forze politiche di opposizione e governo è riuscita a recuperare solo una parte del lavoro. Risultato: il decreto conferma la norma rafforzandola.
Ora la legge impedisce esplicitamente ai Comuni e alle autorità portuali di effettuare la devoluzione delle opere e la messa a gara delle concessioni in essere fino al 2033. Così infatti recita la norma approvata ieri in via definitiva, frutto di un emendamento a prima firma di Deborah Bergamini.
«Dopo il pressing portato avanti dalla Conferenza delle Regioni, finalmente è stato approvato dalla commissione bilancio della Camera un emendamento al “decreto rilancio” per confermare l’estensione fino al 2033 delle concessioni balneari. Sono contento, lo dico da ligure e da coordinatore del tavolo nazionale del demanio: ben venga questo atto rafforzativo del parlamento della legge 145/2018 emanata dal precedente governo che prevedeva l’estensione delle concessioni. Ora però l’augurio è che questo atto ponga finalmente fine a tutte le incertezze in vista del superamento della direttiva Bolkestein». Lo afferma l’assessore regionale ligure Marco Scajola, coordinatore del tavolo nazionale sul demanio della Conferenza delle Regioni.
«In questi due anni, dopo l’approvazione della 145/2018 – continua Scajola – non c’è stato il conseguente decreto ministeriale per far sì che le 30 mila imprese italiane potessero avere certezze e garanzie sulla presenza di una legge che li garantiva per 15 anni. Al contrario, a questo proposito c’è stato un grande dibattito e tanta confusione. Adesso questo ulteriore atto parlamentare può aiutare e sostenere i Comuni nelle azioni di prolungamento delle concessioni demaniali marittime. In questi due anni, come tavolo nazionale del demanio della Conferenza delle Regioni, da quando è entrata in vigore la 145/2018 abbiamo sempre chiesto al governo e al parlamento ulteriori atti che potessero rafforzare e chiarire la proroga di 15 anni. Quindi siamo soddisfatti che finalmente sia stata accolta la nostra voce».
Do you want to stay informed for all promotions and special initiatives dedicated to users? Leave us your email
Vuoi restare informato per tutte le promozioni e le iniziative speciali dedicate agli utenti? Lasciaci la tua mail
Vuoi restare informato per tutte le promozioni e le iniziative speciali dedicate agli utenti? Lasciaci la tua mail
Vuoi restare informato per tutte le promozioni e le iniziative speciali dedicate agli utenti? Lasciaci la tua mail